La proposta AGI

Qui è possibile consultare “La proposta AGI”, il libretto donato dalla Capo Guida e il Capo Scout al Consiglio generale 2023 a tutti i partecipanti.

Il 28 dicembre 1943, nelle catacombe di Priscilla a Roma, la squadriglia degli Scoiattoli pronunciò la propria Promessa nelle mani di Padre Agostino Ruggi
d’Aragona. Quella cerimonia segnò l’inizio della storia dell’AGI. A quelle otto prime ragazze, che promisero il loro impegno in segreto, ne
seguirono tante e tante altre e nel corso degli anni seguenti l’AGI crebbe in numero, forza, impegno.
Le riflessioni delle tante capo, scaturite dalla vita nei Ceppi, Cerchi, Riparti, Fuochi arricchirono l’Associazione di contenuti profondi, che si evolsero nel corso degli anni fino a sintetizzarsi nel documento che l’AGI presentò al Consiglio generale congiunto con l’ASCI del 1973, nel percorso che avrebbe portato alla fusione delle due associazioni e alla nascita dell’AGESCI.
A quasi cinquant’anni da quella fusione e ad ottant’anni dalla prima Promessa delle guide vogliamo riproporre quel documento, ancora adesso attuale e intenso. La nostra Associazione si basa su quegli stessi valori e motivazioni che le capo del 1973 descrissero così chiaramente.