“Siamo immersi in trasformazioni epocali: disoccupazione giovanile, migrazioni, cambiamenti climatici, rivoluzione digitale, nuovi equilibri mondiali, solo per citarne alcuni, che per essere governate hanno bisogno di nuove idee, del coraggio di saper coniugare grande saggezza e massima audacia.”
Discorso di insediamento al Parlamento Europeo del Presidente David Sassoli (13 Luglio 2019)
La Giornata dell’Europa, che si svolge ogni anno il 9 maggio, celebra la pace e l’unità in Europa. La data segna l’anniversario della “dichiarazione Schuman“, una storica proposta presentata nel 1950 dal ministro degli Esteri francese, che ha gettato le basi della cooperazione europea. La proposta di Schuman è considerata l’atto di nascita di quella che oggi è considerata l’Unione europea.
La Giornata dell’Europa 2025, in particolare, sarà un’occasione speciale perché ricorrono i 75 anni dalla dichiarazione Schuman. L’intento è di ricordare il discorso pronunciato da Robert Schuman il 9 maggio 1950, considerato il momento fondante del processo di integrazione europea. In quella occasione, Schuman, infatti, propose la creazione di un’organizzazione comune per la gestione del carbone e dell’acciaio, dando avvio alla Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA), embrione dell’attuale Unione Europea.
La Festa dell’Europa sarà quindi un’opportunità per riflettere sui valori fondamentali che devono guidare il progetto europeo: pace, solidarietà e cooperazione, promuovendo allo stesso tempo la comprensione e l’unità tra i popoli del continente.
Il Parlamento europeo in Italia in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione europea in questa giornata apre le porte di Esperienza Europa – David Sassoli per un pomeriggio e una serata di festa, musica, cultura e partecipazione dedicata a grandi e piccoli.
L’eredità di David Sassoli
In questa giornata vogliamo ricordare David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo, e scout dell’AGESCI.
David Sassoli ha avuto un cammino scout, che ha certamente contribuito a plasmare i suoi valori di impegno evangelico, civile e sociale. Era profondamente convinto dell’importanza dei giovani e del loro ruolo nel costruire un’Europa diversa e migliore.
La sua esperienza come scout ha rafforzato il suo impegno per la comunità e la società, valori che ha portato avanti anche nella sua carriera politica. Con la sua vita e il suo operato, ci ha lasciato un’eredità di gentilezza e fermezza e l’esortazione a scommettere sul mondo senza presunzione, ma con il coraggio di vedere oltre l’immediato e costruire un futuro migliore per tutti.
Lo ricordiamo con la tavola rotonda alla Route nazionale delle Comunità capi a lui dedicata.
Nessun commento a "La Giornata dell'Europa 2025"
I commenti sono moderati.
La moderazione potrà avvenire in orario di ufficio dal lunedì al venerdì.
La moderazione non è immediata.
I tuoi dati personali, che hai fornito spontaneamente, verranno utilizzati solo ed esclusivamente per la pubblicazione del tuo commento.